16 novembre 2012

Omologazione

Pubblico una lettera ricevuta da una mailing list, mascherando solo il nome del ragazzo.
La mia prima reazione, leggendola, è stata il disgusto per quanto sia sceso in basso uno stato che per combattere il dissenso ricorra a ritorsioni e/o minacce verso minorenni. Subito dopo però è arrivato un pensiero più razionale. Forse questa azione non va collegata a nient'altro, ma semplicemente presa come un atto a se stante, e giudicata in quanto tale.
Se così fosse vorrebbe dire che, come ipotizza l'autrice della lettera, lo stato considera il dissenso, se pubblicamente espresso, una forma di disagio giovanile, una specie di malattia da curare ed estirpare prima che sia troppo tardi.
A conti fatti, spero ardentemente che sia solo un meschino ricatto.


6 novembre 2012

Cambiare si può?

Su twitter ho ricevuto un link a questo appello. Sono fortemente combattuto. Da una parte sono assolutamente convinto che i 'vecchi' partiti, anche quelli che ritengo abbiano ancora una propria dignità, siano strumenti inadatti a fronteggiare l'emergenza che ci sta per arrivare addosso (ripeto, che ci sta per arrivare, quel che è successo finora sono solo le prime, timide avvisaglie, e anche la Grecia non ha ancora visto il peggio), e quindi non chiederei di meglio, però...
Però, vuoi per i nomi dei promotori, vuoi per la genericità (vaghezza?) della proposta "cambiare si può" mi ricorda tanto ALBA, che è stata un lodevole tentativo, ma che a mio giudizio non è riuscita ad attecchire. E non ha attecchito, sempre a mio giudizio, proprio per essere rimasta troppo sul vago.
Insomma, il dilemma è sempre quello, a fare il donchisciotte partendo lancia in resta per ogni causa persa si finisce per non esserci quando servirebbe, a restare fermo pure... per stavolta rinuncio anche adare un'"indicazione di voto", guardate voi nomi e programma (chiamiamolo così). In effetti è già è di più di quanto offra attualmente un qualunque partito, però...
Mentre leggete io cerco di decidere che fare.

Aggiornamento. Ho fatto chiesto un po' di pareri, i miei dubbi non sembrano essere solo miei, anche se con sfumature diverse, in particolare alcuni nomi ricorrenti negli ultimi anni in iniziative magari ldevoli ma mai approdate a nulla (ALBA ma non solo). Inoltre, cosa a cui io non avevo dato peso, più d'uno la presenza di personaggi dello spettacolo richiama una pratica molto in uso ma che fino ad oggi non ha dato buoni risultati. Altre critiche che a me non erano venute in mente erano quella di essere troppo imrovvisata (su questa però ho un'opinione: non lo vedo come un problema serio) e quella di essere Torinocentrica. Nonostante tutto questo qualcuno mi ha detto in fondo la voterebbe.
Io ci penso ancora su, magari datemi una mano

Aggiornamento del 20/12
Oggi i dubbi si sono sciolti grazie a questo post, e in particolare a questo passaggio
D - Farete la corte a Pd e Sel?
R - Loro vogliono il proseguimento dell’agenda Monti. Semmai se ne parla dopo le elezioni.
Con alleati così ogni buona intenzione è vana. Cambiare si può? Per (e quindi con) Paolo Ferrero evidentemente no.